Controllo di utilizzatori tramite fascia oraria


Per gli utilizzatori che comunicano con Sunny Home Manager tramite un apparecchio di collegamento è possibile configurare le cosiddette fasce orarie. Entro questa fascia oraria gli utilizzatori vengono attivati e disattivati automaticamente dal Sunny Home Manager. In caso di utilizzatori in comunicazione diretta non è possibile configurare nessuna impostazione sul Sunny Portal. È possibile scambiare direttamente tutte le informazioni necessarie se l'utilizzatore che comunica direttamente è stato configurato secondo le specifiche del produttore.

Durante la configurazione si distinguono le seguenti tipologie di fasce orarie:

  • Utilizzatore OBBLIGATORIO

  • Utilizzatore OPZIONALE

Utilizzatore OBBLIGATORIO

L'utilizzatore deve avere una durata di funzionamento definita.

L'utilizzatore viene attivato e disattivato dal Sunny Home Manager entro questa fascia oraria.

Questa opzione va scelta qualora occorra comunque attivare l'utilizzatore, p. es. in un determinato giorno.

L'utilizzatore viene attivato anche se non è disponibile abbastanza energia fotovoltaica autoprodotta, ovvero l'energia necessaria per il funzionamento dell'utilizzatore vien ottenuta dalla rete pubblica, se necessario.

Utilizzatore OPZIONALE

Questa opzione va scelta solo se si dispone di un impianto con autoconsumo e viene sfruttata l'energia FV autoprodotta nella propria abitazione.

I consumatori CAN non possono essere utilizzati in caso di immissione zero (Zero Export).

L’utilizzatore dovrebbe essere flessibile per quanto concerne l’orario di accensione. Sunny Home Manager attiva l'utilizzatore entro la fascia oraria stabilita dall'utente; tuttavia occorre soddisfare le condizioni configurate. Per la configurazione è possibile selezionare le seguenti condizioni:

Quota di energia FV

È possibile stabilire che l’utilizzatore venga attivato esclusivamente quando è disponibile almeno una determinata percentuale minima di energia FV per il proprio funzionamento oppure tale percentuale minima è prevista per un certo periodo di tempo (ottimizzazione ecologica).

Nel caso in cui la quota di energia fotovoltaica impostata non venga raggiunta oppure i costi energetici massimi consentiti vengano superati è possibile che l’utilizzatore non venga alimentato e, pertanto, non venga attivato nella fascia oraria definita.

  • 100 % di energia fotovoltaica ridotta

    Se è attivata la limitazione dell’immissione di potenza attiva, è possibile impostare a quanto deve ammontare la quota di energia FV ridotta che altrimenti verrebbe interessata dalla riduzione.

    Negli impianti con una limitazione della potenza attiva, la potenza attiva può essere immessa nella rete pubblica solo fino a un valore limite definito (p. es. di regola il 70% in Germania). Se il valore viene superato, gli inverter FV e ibridi vengono regolati di conseguenza. In questo modo l’energia FV prodotta oltre il valore limite va persa come "energia FV ridotta". Se tuttavia un utilizzatore viene accesso proprio nel momento in cui è disponibile l’energia FV ridotta, questa energia FV può essere utilizzata in modo sensato. L’energia FV ridotta è gratuita (0 ct/kWh), perché verrebbe comunque ridotta come previsto dalle disposizioni sulla limitazione della potenza attiva.

    Nella sua previsione per la produzione FV il Sunny Home Manager tiene conto anche dell’energia FV ridotta. Con l’impostazione 100% di energia FV ridotta l’utilizzatore viene attivato solo se per il tempo di accensione minimo configurato è possibile coprire l’intera potenza assorbita attraverso l’energia FV ridotta prevista.

  • Costi energetici massimi consentiti

    È possibile impostare che l'utilizzatore deve essere fatto funzionare solo se i costi dell'energia per il funzionamento dell'utilizzatore stesso sono al di sotto di un limite di costo definito (ottimizzazione ecologica).

    I costi energetici sono calcolati in base al prezzo dell'energia elettrica di rete e alla retribuzione. Il calcolo dei costi energetici si basa sulla combinazione e sulle quote di entrambi i fattori. È possibile utilizzare anche una corrente di rete che superi il costo energetico massimo consentito. Grazie alla combinazione di corrente di rete e corrente FV autoprodotta, i costi sono comunque inferiori al prezzo della corrente di rete, a condizione che la retribuzione non superi il prezzo della corrente di rete.

    • In caso di utilizzo esclusivo dell'energia proveniente dalla rete pubblica, i costi corrispondono alla tariffa energetica espressa in euro/kWh, che è impostata per il prelievo di corrente di rete nelle caratteristiche dell'impianto.

      Dato che l'energia di rete è sempre disponibile, è possibile attivare l'utilizzatore senza restrizioni entro la fascia oraria stabilita.

    • In caso di utilizzo esclusivo dell'energia FV autoprodotta, i costi corrispondono alla retribuzione espressa in euro/kWh, che è impostata nelle caratteristiche dell'impianto.

      Se l’energia FV non viene immessa nella rete pubblica, ma viene consumata da un utilizzatore del nucleo familiare, l’utente non riceve una retribuzione per questa energia FV. L’energia FV, che potrebbe essere altrimenti immessa, "costa" pertanto tanto quanto la retribuzione.